Nei pressi di via Berlinguer a Bollate, il progetto di Forestami prevede la realizzazione di un parco fruitivo, ovvero un luogo che potrà essere punto di incontro e aggregazione: l’area si trova infatti in un contesto residenziale a sud del Parco delle Groane ed è limitata da tre strade comunali a bassa intensità di traffico. Si colloca all’interno di un interessante sistema di spazi aperti che dalla campagna si inseriscono nel contesto urbano mantenendo un canale di continuità ambientale ed ecologica. Sul lato sud, a diretto contatto con l’area in oggetto, è inoltre in fase di realizzazione una nuova arteria viabilistica della Tangenziale Nord.

Il progetto prevede la messa a dimora, curata insieme alla manutenzione dalla Cooperativa Demetra, di 2.793 piante (1.094 alberi – tra cui pino silvestre, tiglio selvatico, noce bianco, roverella, cerro e pioppo – e 1.699 arbusti) su una superficie complessiva di 17.350mq con l’obiettivo di ricreare un habitat naturale in una zona fortemente antropizzata. Sorgeranno qui due grandi aree boscate, un filare lungo un percorso di futura realizzazione costituito da 44 esemplari tra pioppi neri e gelsi bianchi, un frutteto sul lato nord e infine un’area arbustiva sul lato sud in scarpata che fungerà da filtro verso le residenze.

“Ringrazio tutti i soggetti istituzionali e privati che hanno proposto il progetto Forestami, che nel tempo è diventato anche un’occasione di coinvolgimento attivo dei cittadini attraverso l’iniziativa Custodiscimi, che ha visto una grande partecipazione di bollatesi, segnale di una rinvigorita attenzione e condivisione di obiettivi nei confronti dei temi inerenti la sostenibilità ambientale, il contrasto ai cambiamenti climatici e la riduzione delle emissioni inquinanti per il tramite dell’implementazione del patrimonio naturale, unico bene prezioso capace di contrastare gli effetti negativi dell’antropizzazione delle nostre città.”

Francesco Vassallo, Sindaco del Comune di Bollate

I cittadini al lavoro presso la piantagione.

↑ I cittadini al lavoro presso la piantagione.

Abbiamo chiesto ad Emilia Pistone, assessora all’urbanistica e al verde del comune di Bollate, perché è importante il coinvolgimento dei cittadini nella fase di messa a dimora delle piantine.

“È importante essere qui insieme oggi, perché il Comune, nella riforestazione e nella riqualificazione dell’area chiede l’aiuto e la collaborazione dei cittadini, perché fare aggregazione ed essere insieme rende l’idea di essere personalmente e direttamente responsabili a manutenere e a portare avanti questo grande progetto.

Emilia Pistone, Assessora all’urbanistica e al verde del Comune di Bollate

La nuova area boscata di Bollate.

↑ La nuova area boscata di Bollate.