Dicembre 2020: è l’inizio della collaborazione tra il Comune di Dresano e Forestami che ha portato alla piantagione di quasi 2000 piante e all’individuazione dei principali temi territoriali: dal potenziamento e realizzazione di un parco lineare urbano nord-sud, caratterizzato da un percorso ciclopedonale di connessione territoriale; al ripensamento del margine agricolo est tra il centro urbano e la strada SP159 per la definizione di un nuovo margine tra città e campagna; all’implementazione e al miglioramento della struttura paesaggistica e ambientale agricola.

Forestami – che ha affidato alle cure della cooperativa Il Giardinone la messa a dimora e la manutenzione di 1.888 tra alberi e arbusti su una superficie di oltre 5.376 metri quadrati – ha identificato con l’amministrazione comunale due aree: il terreno nei pressi di via Giardini, dove hanno trovato dimora 656 nuove piante su una superficie di 1.686mq, e l’area limitrofa al Cimitero, che ha accolto 1.232 alberi e arbusti su un terreno di 3.680mq.

“Siamo veramente soddisfatti e grati a Forestami per essere parte di questo progetto e poter dare il nostro contributo al conseguimento degli obiettivi che si propone. È un progetto che guarda al futuro ed è per questo che siamo qui oggi con le ragazze e i ragazzi delle nostre scuole di Dresano, un bel messaggio che vogliamo condividere con i nostri giovani”

Vito Penta, sindaco di Dresano

Durante la piantagione – svoltasi nel mese di febbraio – sono state coinvolte alcune classi della Scuola Primaria “Giovanni XXIII” e della Scuola Secondaria di primo grado “Don Milani”: due ragazzi per ciascuna classe 4^ e 5^ delle elementari hanno simbolicamente piantato alcuni alberi. Il Consiglio Comunale dei Ragazzi – un gruppo di 13 studenti delle medie, coinvolti periodicamente dal Municipio in attività che riguardano il Comune di Dresano – ha messo a dimora alcune piante in rappresentanza di tutti i compagni.

Le nuove realtà boschive a Dresano sono formate da piante forestali autoctone appartenenti alla composizione floristica della Pianura Padana, quali querce, carpini, pruni, aceri campestri, frassini, ligustri, noccioli, meli. Il progetto ha previsto la realizzazione, in particolare, di un rimboschimento “tradizionale” intorno al cimitero, soprattutto sui lati nord, ovest lungo la provinciale, e a sud sfruttando gli spazi a prato presenti. Più complessa è invece la sistemazione prevista per il giardino di pertinenza della Biblioteca, studiata anche in relazione agli affacci delle abitazioni, al posizionamento del parcheggio e all’esigenza di conservare la visibilità di una parete che ospiterà in futuro dei murales. Qui crescerà un ulteriore filare arboreo a rinforzo dell’esistente e una folta macchia arbustiva farà da filtro visuale in fregio all’area parcheggio; inoltre siepi miste arbustive sono state messe a dimora sul confine tra il giardino e le abitazioni. Una consistente area boscata è stata realizzata all’ingresso del giardino sulla strada provinciale.

“Gli interventi a Dresano sono rappresentativi della modalità di lavoro di Forestami in ambito urbano. Riguardano infatti l’implementazione del verde del giardino esterno alla biblioteca comunale, garantendone la fruizione soprattutto in relazione al servizio pubblico presente e la creazione di una fascia arbustiva tra il cimitero e la strada provinciale che attraversa il comune, volta al miglioramento della qualità del sistema infrastrutturale e la sua relazione con il contesto”
ha commentato Daniela Gambino, Politecnico di Milano-DAStU, responsabile Progettualità Territoriali e rapporto con i Comuni Forestami.

“Questo intervento e tutti gli altri previsti dal progetto Forestami sul nostro territorio contribuiscono in assoluto a rafforzare la dotazione a verde delle aree pubbliche. Per la vocazione urbanistica del nostro piccolo centro destinato ad una residenzialità “leggera” e per la connotazione agricola del territorio circostante, il progetto riveste una notevole importanza paesaggistica oltre a contribuire al benessere fisico delle persone che vi abitano, al raffrescamento dell’ambiente e quindi alla riduzione dell’effetto ‘isola di calore’”

Claudio Alberto Rotta, assessore all’Edilizia Privata, Ecologia e Ambiente del Comune di Dresano.

All’Assessore Rotta abbiamo chiesto degli interventi delineati per il Comune di Dresano e del valore che assumono per il Comune e il suo territorio.

Gli interventi previsti sul territorio comunale di Dresano sostanzialmente si dividono in due tipologie di interventi: una volta alla mitigazione ambientale lungo gli assi, i viali che attraversano il paese, e mi riferisco in particolare alla mitigazione ambientale lungo la ex SP159, che tagliava il nostro territorio in due parti; e la mitigazione lungo la tangenziale che ha sostituito la SP159. Questi sono interventi di tipo boschivo, a mitigazione dell’impatto ambientale. La seconda tipologia di interventi previsti è ad implementazione del verde pubblico, di cui riteniamo di essere già ben dotati, e si svolgerà all’interno di parchi urbani, come il parco urbano dove ci troviamo oggi e dove abbiamo iniziato le attività di piantumazione. Sono state studiate con Forestami circa 11 aree di intervento; ad oggi progettate sono due, ma già queste due rappresentano un notevole patrimonio, perché parliamo di una piantagione di circa 1800-1900 tra specie arbustive e alberi per un intervento di circa 5000m2.

Guarda il video completo delle interviste:

Sindaco Penta, avete fortemente voluto coinvolgere le scuole nelle fasi finali della piantagione: qual è il messaggio che avete voluto consegnare ai ragazzi?

Ci è sembrato fondamentale, importante, coinvolgere soprattutto le scuole, perché riteniamo che il messaggio debba essere costruito soprattutto nei confronti delle giovani generazioni. Intanto l’impegno nostro, di adulti, di amministratori, di fare in modo di dare concretamente senso alla necessità di affrontare il tema del riscaldamento globale con delle azioni concrete. Azioni concrete che, appunto, attraverso Forestami trovano una loro esplicazione, mandando un messaggio positivo ai giovani: il futuro è loro, loro dovranno ereditare un mondo sostenibile, più sostenibile, ma nel futuro sarà loro compito mantenere il mondo nelle condizioni di vivibilità a cui vogliamo aspirare attraverso questo tipo di interventi. Loro sono già, devono già essere sensibilizzati su questi temi, perché come dice la scritta sul nostro murales: “non si è mai troppo piccoli per occuparsi delle cose importanti”. Questo è un po’ l’auspicio e l’augurio che facciamo ai ragazzi anche in questa occasione.

Laura Gallo, founder e CEO cooperativa sociale Il Giardinone; Erika Passerini, Assessore pubblica istruzione, cultura e biblioteca; Vito Penta, sindaco di Dresano
Claudio Alberto Rotta, assessore all’Edilizia Privata, Ecologia e Ambiente del Comune di Dresano
Daniela Gambino, Politecnico di Milano-DAStU, responsabile Progettualità Territoriali e rapporto con i Comuni Forestami

↑ Laura Gallo, founder e CEO cooperativa sociale Il Giardinone; Erika Passerini, Assessore pubblica istruzione, cultura e biblioteca; Vito Penta, sindaco di Dresano Claudio Alberto Rotta, assessore all’Edilizia Privata, Ecologia e Ambiente del Comune di Dresano Daniela Gambino, Politecnico di Milano-DAStU, responsabile Progettualità Territoriali e rapporto con i Comuni Forestami