Noviglio è tra i Comuni che hanno aderito tra i primi e con entusiasmo a Forestami, con l’obiettivo di incrementare il capitale naturale e piantare 3 milioni di alberi entro il 2030 a Milano e nel territorio della Città metropolitana di Milano.
Il progetto Forestami a Noviglio e nella frazione di Mairano ha previsto la messa a dimora di 4.293 nuove piante su un’area complessiva di oltre 22.000 mq, a cura di Opera in Fiore, cooperativa sociale agricola senza fine di lucro nata nel 2004 che realizza l’inserimento lavorativo nel settore del verde di persone svantaggiate, disabili, detenuti e migranti.
Sono state cinque le aree oggetto degli interventi di Forestami nel Comune di Noviglio:
– tre aree in prossimità del parco attrezzato di via Valè: su una superficie di 5.522 mq dove sono state realizzate fasce boscate adiacenti all’area giochi e alle panchine, formate da ontani neri e salici. Messi a dimora anche esemplari arbustivi lungo la recinzione del lato esterno e degli ontani neri nell’area boscata adiacente, in continuità con il filare del parchetto;
– all’incrocio tra le strade provinciali all’ingresso dell’abitato di Noviglio: su una superficie incolta di 16.643 mq sorgerà un nuovo bosco, proprio in prossimità dell’incrocio della SP 203 dir. Vermezzo e dir. Gaggiano. L’intervento prevede la posa di essenze tipiche del bosco planiziale con fascia arbustiva a margine di esso. Inoltre, lungo la pista ciclabile esistente cresceranno biancospini e frassini;
– nel centro dell’abitato di Mairano: in un’area verde di 1.557 mq, all’incrocio tra via Aldo Moro e via Roma, sono stati messi a dimora aceri ed anche alberi e arbusti tipici del bosco planiziale.
Nella mattinata sono stati coinvolti gli studenti della Scuola primaria “Alberto Manzi”: i ragazzini della 2^ elementare, che hanno svolto un programma didattico sulla natura, e che hanno avuto occasione di piantare simbolicamente alcuni alberi dedicando alcuni pensieri a queste nuove piante che cresceranno insieme a loro.
Questa è una delle più grandi soddisfazioni da quando sono stata eletta Sindaco. Avere nel nostro territorio, comunque prettamente agricolo, anche la possibilità di posare così tante nuove piante (in questa fase già quasi una per ogni abitante di Noviglio), rappresenta in modo concreto quale sia il nostro pensiero sulla sostenibilità ed il futuro del nostro territorio, nelle aree non già precedentemente soggette a destinazioni urbanistiche diverse. Con Forestami si intende inoltre riportare un legame tra le aree urbane ed il contesto agricolo circostante e contribuire alla lotta ai cambiamenti climatici, al miglioramento della qualità dell’aria ed alla creazione di ecosistemi al servizio della comunità locale.
Penso che i nostri Cittadini possano apprezzare e soprattutto meritare questa opera di forestazione, eseguita con l’intento di migliorare sempre di più l’ambiente che viviamo tutti i giorni. Questo progetto è stato realizzato in collaborazione con tutte le Associazioni ed Istituzioni che hanno permesso l’avvio con Forestami di questo ambizioso intervento di forestazione urbana. Grazie a tutti loro di cuore anche da parte dei miei Concittadini”.
Nadia Verduci, Sindaca del Comune di Noviglio
↑ La Sindaca Nadia Verduci, durante l'evento di piantagione a Noviglio, con i bambini della scuola primaria Manzi.
In occasione della piantagione a Noviglio, abbiamo intervistato la Sindaca Nadia Verduci, insieme a Federica Dellacasa, Presidente di Opera in Fiore, la cooperativa soggetto realizzatore dell’intervento.
Sindaca, cosa rappresenta il progetto Forestami per il Comune di Noviglio?
Questo è il progetto più bello, il più ambizioso che ho potuto seguire grazie alla collaborazione con Città metropolitana e tante istituzioni. Un progetto che parte dalla mia amministrazione, da quello che è Noviglio per me: parte dal fatto di valorizzare l’ambiente in cui viviamo, che è prettamente a vocazione agricola, inserito nel cuore del Parco Sud. Vogliamo dare un messaggio alle generazioni future sulla sostenibilità attraverso fatti concreti; piantare alberi, ne sono persuasa, rappresenta la soluzione migliore, che va oltre al rispetto del territorio in cui viviamo, ed è un messaggio da dare alle future generazioni, perché i cambiamenti climatici li conosciamo tutti. Dobbiamo impegnarci per riconsegnare ai nostri figli un pianeta migliore, che deve partire da queste azioni, anche con il coinvolgimento diretto delle giovani generazioni.
Quali sono le aree oggetto di intervento, frutto del lavoro condotto con Forestami?
Questo progetto è nato già da un anno insieme a Città metropolitana e ai suoi interlocutori, perché volevamo valorizzare alcune aree del nostro territorio, che è formato da frazioni distinte, integrate all’interno del Parco Agricolo Sud.
Volevamo valorizzare quest’area dove ci troviamo oggi con i bambini della scuola primaria, come parco, piantumarla vicino ad un’area vivibile che è quella del parchetto che vedete qui a fianco. Inoltre c’è un’altra area vicino alle scuole, per dare anche un messaggio educativo, nel senso che quell’area era incolta e abbiamo voluto donarla proprio al nostro territorio per la forestazione.
L’ulteriore area oggetto di interventi si trova invece a Mairano: anche quella un’area verde che volevamo integrare, vicino a un parco urbano, in linea con il nostro obiettivo di piantare almeno un albero per ogni cittadino.
Quali sono i benefici che questi interventi portano con sé e regalano alla cittadinanza?
Innanzitutto, come ho detto, cerchiamo di contrastare i cambiamenti climatici, un messaggio importante che ben si inscrive con altri progetti portati avanti nel corso dell’amministrazione. Questo è il primo messaggio. Poi interventi come questi rendono anche più vivibile il territorio, non solo con le ombreggiature, integrando la parte urbanistica della città, diciamo, anche al paesaggio. Oltre al fatto di aver voluto piantumare anche alcune aree vicino alle strade provinciali, insieme a Città metropolitana, che sono praticamente di contorno e di confine con l’agricoltura. Sarebbe bello nei prossimi anni cercare di integrare questo progetto con tutte le realtà locali, specialmente con gli agricoltori, che devono sì valorizzare il loro territorio ma anche renderlo più piacevole nei confronti nostri e della nostra cittadinanza. Abbiamo una serie di piste ciclabili, sarebbe opportuno valorizzarle dando un messaggio di integrazione del territorio, del Parco Sud, che deve rimanere il più possibile così, e del contesto urbano.
Alla Presidente di Opera in Fiore, la cooperativa che ha realizzato gli interventi e che li manuterrà per 5 anni, abbiamo chiesto che importanza ha per la loro realtà l’interazione con un progetto come Forestami.
È un’esperienza bellissima questa di Forestami, anche per noi che lavoriamo con persone svantaggiate. La nostra cooperativa è agricola, ma anche sociale, quindi il nostro lavoro è anche quello di avvicinare i nostri soci lavoratori a progetti importanti. Oltre a questo, l’interazione con un comune della cintura milanese è interessantissima; a noi piace la riforestazione, vogliamo che i nostri soci partecipino a queste attività, perché facciamo bene a tutti, ai nostri soci ma anche a tutti i cittadini del territorio.