Con i quattro ulteriori interventi nei comuni di Cerro al Lambro, Inveruno, Paderno Dugnano e Vizzolo Predabissi, Città metropolitana di Milano si aggiudica tutti i progetti di riforestazione urbana presentati al Governo Italiano.

A luglio – lo avevamo comunicato nella conferenza stampa annuale di Forestami  – la Città metropolitana di Milano si era già aggiudicata due milioni di euro per la realizzazione di cinque progetti di forestazione (corrispondenti alla piantagione di 32.574 piante), nell’ambito del decreto del Ministero della Transizione Ecologica, che prevede uno stanziamento di 30 milioni di euro per interventi di riforestazione urbana nel biennio 2020-2021.

Nell’ambito dello stesso decreto, la Città metropolitana di Milano si è aggiudicata ulteriori finanziamenti del Ministero, per la realizzazione di altri quattro progetti di forestazione: un risultato davvero importante perché questo secondo finanziamento – pari a 1.803.000 euro – corrisponde alla messa a dimora di 27.831 nuove piante, nei comuni di Inveruno, Paderno Dugnano, Vizzolo Predabissi e Cerro al Lambro.

Nel comune di Inveruno le piantagioni saranno ospitate in prossimità dei nuovi quartieri, andando così a compensare gli interventi di edilizia residenziale. A Paderno Dugnano gli interventi di forestazione andranno a generare nuove aree verdi in un tessuto urbano già consolidato. A Cerro al Lambro gli interventi verdi riqualificheranno le sponde del tratto meridionale del fiume Lambro; mentre a Vizzolo Predabissi, in un’oasi naturalistica, saranno realizzate anche “aule natura” per attività di didattica dedicata alla forestazione e al cambiamento climatico.

Giuseppe Sala, Sindaco di Milano e della Città metropolitana di Milano ha commentato: “La forestazione urbana è un’azione concreta e strategica per garantire uno sviluppo sostenibile alle nostre città, soprattutto guardando alla qualità di vita, che abbiamo il dovere di assicurare ai nostri concittadini, e al rispetto dell’ambiente in cui abitiamo. I finanziamenti ministeriali che Città metropolitana si è aggiudicata per quattro nuovi progetti di riforestazione, e che andranno a rafforzare Forestami, sono un segnale tangibile della bontà del percorso di transizione ecologica che Milano ha intrapreso e porta avanti con determinazione e serietà”.

Michela Palestra, vice-sindaco di Città Metropolitana di Milano e Presidente di Parco Agricolo Sud Milano ha sottolineato: “Città metropolitana di Milano nell’arco di un anno ha ottenuto il finanziamento di tutti e 9 i progetti presentati nell’ambito del bando istituito dal Ministero della Transizione Ecologica, contribuendo così alla crescita e allo sviluppo del progetto Forestami. Un traguardo che ha fatto emergere con forza la capacità di Città metropolitana di mettere a sistema le proprie competenze con quelle di tutti i soggetti del territorio, in una logica di qualità e interdisciplinarietà. Un modello cooperativo di grande efficienza e molto competitivo, apprezzato a livello nazionale”.

In questa occasione abbiamo anche incontrato Luisa Salvatori, Sindaca di Vizzolo Predabissi, che ci ha raccontato con un maggior livello di dettaglio dell’intervento previsto nella suggestiva area del laghetto, ex cava di prestito della Tangenziale Est esterna. Segno di come la natura possa riconquistare terreno, soprattutto se sostenuta da progetti e istituzioni lungimiranti.

La ascoltiamo in questo video:

Con l’assegnazione di tutti e nove i progetti presentati, Città Metropolitana si è aggiudicata oltre 4 milioni di euro per la piantagione di un totale di 60.405 piante che saranno parte di Forestami, nell’ambito di un bando che si è posto come obiettivo la tutela della biodiversità per garantire la piena funzionalità degli ecosistemi; l’aumento della superficie e il miglioramento della funzionalità ecosistemica delle infrastrutture verdi a scala territoriale e del verde costruito; e il miglioramento della salute e del benessere dei cittadini.

Il laghetto di Vizzolo Predabissi, ex cava di prestito Teem, ha saputo attirare un’avifauna con specie anche molto rare.

↑ Il laghetto di Vizzolo Predabissi, ex cava di prestito Teem, ha saputo attirare un’avifauna con specie anche molto rare.