Quando è iniziato il lavoro di interazione con il team di Forestami e quali sono gli interventi che sono stati delineati sul territorio di Paullo?
L’interazione si è sviluppata fin dall’inizio del progetto, siamo stati tra i primi comuni di Città metropolitana ad aderire! I progetti sono sostanzialmente due. Il primo lo possiamo osservare qui accanto a noi: si tratta dell’area dell’ex cascina Tombona, che si trova tra la via Aldo Moro e il Canale Muzza; e un secondo intervento sarà sviluppato nei prossimi anni in prossimità della piazzola ecologica più a valle del canale, in direzione di Via Boschi Rosa e Via Gagarin.
Che valore assume per il Comune di Paullo e il suo territorio un progetto come quello che vediamo oggi?
Il progetto che coinvolge l’area lungo il canale Muzza è di importanza decisiva perché ci troviamo di fronte a un intervento che coinvolge un’ampia fetta di territorio comunale: qui sono stati messe a dimora, già la scorsa primavera, più di mille essenze tra cornioli, salici, ontani, ma anche arbusti. Un progetto di mitigazione ambientale: l’idea è quella di realizzare un polmone verde utile a tutta la città e utile a creare una cintura verde proprio nella prossimità del canale e dello stabilimento chimico Cambrex.

↑ L'area dell'ex Cascina Tombona, lungo il canale Muzza, in prossimità dello stabilimento chimico.
Quali sono i benefici più rilevanti connessi a questo intervento?
Naturalmente sono dei benefici di natura ecologica, nel senso proprio della funzione ecologica svolta dalle piante, perché un intervento di piantumazione così ampio, così diffuso certamente darà al nostro Comune aria migliore, e un assorbimento della CO2 significativo. C’è anche, ovviamente, un aspetto ornamentale, nel senso che questa zona – dopo l’abbattimento della cascina Tombona – era in qualche modo da riqualificare. E l’amministrazione insieme con Forestami le ha affidato una nuova vocazione, una vocazione decisamente verde.
Come si inserisce questo intervento all’interno delle più ampie politiche sul verde e la sostenibilità del comune di Paullo?
Anzitutto va detto che Paullo è uno dei pochi comuni nell’ambito di Città metropolitana ad avere sottoscritto un PAESC cioè un patto di azione contro i cambiamenti climatici; questa è un po’ la nostra stella polare, nel senso che in quel patto/documento noi abbiamo scritto tutto quanto vogliamo fare nei termini e negli obiettivi di sostenibilità, che vuol dire, in poche parole, efficientamento energetico, diffusione di piantumazioni, allargamento del patrimonio verde, mobilità sostenibile con una spinta forte verso la mobilità dolce. In sintesi vuol dire mettere insieme, a sistema, tante cose, dentro le quali certamente un intervento come questo è fondamentale perché ci consente, in poco tempo, di raddoppiare quello che è il nostro patrimonio arboreo pubblico comunale. Con questo intervento – e quelli che tra breve, da qui a fine anno, ancora svolgeremo – raggiungeremo circa 3600 piante censite nel comune di Paullo appartenenti al patrimonio arboreo comunale.
Qui l’intervista integrale ad Alessandro Meazza, Assessore all’Ambiente, Agricoltura, Lavoro e Formazione professionale del Comune di Paullo:
Il 21 novembre tradizionalmente si festeggiano gli alberi: è la Giornata nazionale degli alberi. Come pensate di onorare questa ricorrenza?
Lo faremo riproponendo un’iniziativa che negli ultimi due anni ha avuto un grande successo, in occasione della Festa dell’Albero, un omaggio che facciamo a tutti coloro che desiderano ricevere in dono una pianta da piantumare nel loro spazio verde, giardino privato, condominiale o terrazzo: si tratta di un’essenza forestale che i paullesi potranno ritirare sabato 27 novembre, dalle 10 alle 12 presso l’area orto comunale di via Vittime di Nassirya. Cento piante che – ne sono certo, come già accaduto nelle precedenti due edizioni – andranno a ruba!
Principali temi territoriali che interessano il Comune di Paullo:
– potenziamento e implementazione del sistema ambientale ed ecologico lungo il canale Muzza
– mitigazione dell’impatto ambientale dello stabilimento chimico attraverso interventi di rimboschimento del bordo a nord intorno al canale Muzza
– implementazione della dotazione arborea dei percorsi ciclopedonali di connessione lungo il canale della Muzza
– implementazione e miglioramento della struttura paesaggistica e ambientale agricola