Irene Cuzzaniti
La casa verde. Piante e composizioni per ogni stanza – 24 ORE Cultura

Settembre è tempo di rientro: in città, a scuola, al lavoro, nei ranghi; in fondo è il vero inizio dell’anno, fatto di buoni propositi, desideri di rinnovamento. Ed è il tempo dei progetti, dei programmi, dei sogni nel cassetto che prendono consistenza. Quale miglior modo per abitare questo periodo dell’anno se non sfogliando, leggendo, prendendo spunti e ispirazioni da La casa verde. Piante e composizioni per ogni stanza di Irene Cuzzaniti, edito da 24ORE Cultura?

Non tutti hanno la fortuna di vivere nel verde, o di avere un terrazzo o un giardino, sottolinea con onestà l’autrice, ma Il faut cultiver notre jardin diceva saggiamente Voltaire. E allora non fermiamoci di fronte al bicchiere mezzo vuoto per sfruttare, anche con fantasia, ogni angolo della casa – davanzale, balconcino, mensola o soffitto da cui far pendere piante – e coltivare e dare spazio al benefico verde.

Interessante la scansione che il libro opera per ambienti, per stanze – ingresso, soggiorno, cucina, bagno, camera da letto… – volta a farci comprendere come le piante si possano inserire armoniosamente nei nostri spazi, migliorandone vivibilità ed estetica, amplificando il loro potere benefico. È questo l’invito che porge questo manuale pratico: rileggere gli ambienti del nostro quotidiano per valorizzarli al meglio, per riconoscerne funzioni e caratteristiche, ridando senso attraverso il verde; un verde che saremo noi a concepire, a congegnare, perché attraverso il fare, il lavoro manuale si possa riconquistare uno spazio personale più pieno, vivo e vivibile.

Tanti i consigli, le istruzioni, i suggerimenti – anche per chi ha animali in casa e quindi è in cerca di piante ad elevata compatibilità con gli amici a quattro zampe – per creare composizioni vegetali decorative, versatili, personali. Immagini molto chiare, da seguire passo passo, e illustrazioni altrettanto piacevoli, accompagnano la lettura e stimolano l’apprendimento. Occuparci delle piante significherà allora imparare da loro e con loro, ascoltandole, dotandosi di qualche strumento del mestiere – pochi ma buoni è il suggerimento – dedicando pazienza e un po’ di tenacia per risultati che ci stupiranno.

Ghirlande all’ingresso per accogliere amici e visitatori, kokedama, terrari, centrotavola e segnaposto per tavole conviviali: perché occuparsi (creativamente) di piante e fiori ci aiuta a combattere lo stress, riduce l’ansia, fa complessivamente bene alla salute fisica e mentale, oltreché purificare gli ambienti indoor.

Io abito la Possibilità / una casa più bella della prosa / più ricca di finestre / superbe le sue porte / È fatta di stanze simili a cedri / che lo sguardo non possiede / come tetto infinito / ha la volta del cielo / La visitano ospiti squisiti / la mia sola occupazione / spalancare le mani sottili / per accogliervi il Paradiso

Emily Dickinson