NOME COMUNE: Sofora

NOME BOTANICO:  Styphnolobium japonicum

La Sofora è un’essenza appartenente alla grande famiglia delle Fabaceae, originaria della fascia temperata e subtropicale che si estende da Stati Uniti e Messico a Giappone e Cina. La specie più diffusa, coltivata specialmente come ornamentale, è la Sophora japonica, introdotta dall’Asia in Europa nel Diciottesimo secolo.

La Sofora ha un portamento eretto estremamente elegante; slanciata, può raggiungere i 20 metri d’altezza. Ha una corteccia di un colore chiaro, dal legno duro e resistente, pregevole.

Dalla parte alta del tronco si dipartono i suoi numerosi rami, lunghi ed esili, molto elastici e resistenti. La chioma è ampia, tondeggiante, variamente ramificata: una particolare varietà di Sofora, cosiddetta piangente, si caratterizza ad esempio per rami contorti e tendenzialmente pendenti.

Ha foglie decidue (il che rende particolarmente scenografica la chioma spoglia nei mesi invernali), pennate, formate da una una decina di piccole foglioline lanceolate, di un colore verde brillante; prima di cadere, si tingono di oro su entrambe le pagine.

I fiori sbocciano in piena estate: sono di un colore bianco o crema, o ancora bianco-violetto, riuniti in vistosi grappoli che raggiungono i 30 cm. Estremamente profumati, attirano numerosi insetti impollinatori: le api, ad esempio, ne raccolgono nettare in grande quantità. La fioritura, tanto abbondante, dura anche fino alla stagione autunnale.

I frutti sono “a legume”, ovvero consistono in un baccello tomentoso, di colore verde e poi marrone, contenente dai 3 ai 7 semi ciascuno.

È una pianta che si adatta a vari tipi di terreno, anche in virtù di un fitto apparato radicale che ospita un particolare fungo, con cui la pianta realizza una fortunata simbiosi. All’alto valore come pianta ornamentale si aggiunge l’alta qualità del suo legname, perfetto per i lavori di intaglio.

Sul sentiero in disparte,

al riparo delle sofore,

nel segreto dell’ombra

rigoglia il verde muschio.

“Poesie del fiume Wang” di Wang Wei e P’ei Ti

Le illustrazioni della rubrica Li conosciamo davvero? di Forestami sono realizzate dalle illustratrici Annalisa e Marina Durante, docenti di Super - Scuola Superiore d'Arte Applicata.

↑ Le illustrazioni della rubrica Li conosciamo davvero? di Forestami sono realizzate dalle illustratrici Annalisa e Marina Durante, docenti di Super - Scuola Superiore d'Arte Applicata.